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Alzheimer: malattia della famiglia. Convegno del 13 marzo in Magnifica Comunità di Cadore

Alzheimer: malattia della famiglia. Argomento del convegno del 13 marzo in Magnifica Comunità di Cadore ore 18.00

Alzheimer: malattia della famiglia. Argomento del convegno del 13 marzo in Magnifica Comunità di Cadore ore 18.00

Il Rotary club Cadore Cortina e l’Associazione “Vita senza dolore onlus” di Pieve di Cadore organizzano nella Sala della Magnifica Comunità di Cadore per il 13 marzo 2019 ore 18.00 un Convegno su “Alzheimer: malattia della famiglia”, aperto a soci, volontari e famigliari; associazioni che operano nel territorio e cittadini interessati a questa problematica.
Il Convegno si aprirà con l’intervento del dott. Massimiliano Mosca , direttore Dipartimento dell’Area medica di Belluno: su “Deterioramento cognitivo: quali sono i primi sintomi, cosa fare?”. Seguirà quello delle psicologhe Sara Peterle ed Erica Calvi dell’Associazione “Vita senza dolore” su “Il COUNSELLING psicologo come ponte tra famiglia, ospedale e territorio”. Illustreranno i risultati della loro esperienza, durata un anno, del loro affiancamento al medico geriatra nell’accoglienza e nella valutazione cognitivo-comportamentale della persona affetta da demenza e del suo famigliare. Finalizzato a una presa in carico globale della persona e della sua famiglia rilevando le difficoltà e i bisogni nella vita quotidiana. Vengono proposte delle strategie comunicative per sostenere la relazione di cura, interventi psico - educazionali personalizzati.
A seguira l’intervento di Giorgio Soffiantini, autore del libro: “ Alois Alzheimer e Chiara. La nonna che non c’è” che tratterà la “La malattia vista dalla famiglia”. I famigliari si sentono lasciati soli. Hanno bisogno di qualcuno che possa farsi carico del problema, gestendo la parte burocratica e quella dei servizi. Ormai la demenza rappresenta una rilevante emergenza socio-sanitaria con enormi implicazioni economiche e il suo impatto nei prossimi anni sarà condizionato, oltre che dall’invecchiamento della popolazione, anche da un’assistenza attualmente non ottimale per carenze di risorse e di servizi sul territorio. “Attualmente, come ha sottolineato anche Marco Trabucchi, presidente dell'Associazione italiana di Psicogeriatria, l’ assistenza, la cura e l'onere ricade per l'80% sulle famiglie , “purtroppo in Italia manca una politica di protezione della non autosufficienza. Cambiare non sarà facile, ma è necessario provvedere, anche considerando che la crisi della famiglia e la solitudine dell'anziano sono eventi che tendono ad aggravarsi e che renderanno sempre più difficile continuare con l'attuale sistema di assistenza".

Data di inizio validità
11/03/2019
Data di fine validità
14/03/2019
Pubblicato il: Lunedì, 11 Marzo 2019

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